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Selenite : Storia, Origine, Vertus, Composizione, Significazione e Incontri
La selenite con il suo bagliore lunare e la sua misteriosa traslucenza, ci invita a un viaggio che trascende il semplice fascino estetico per addentrarci nelle profondità della terra e della storia umana. Questo minerale, che ha catturato l'immaginazione di molte civiltà, rimane oggi un soggetto affascinante per gli amanti delle pietre naturali. Scopriamo l'avvincente storia della selenite, dalle sue origini antiche al suo significato contemporaneo.
Storia della pietra Selenite
Etimologia
Il nome "Selenite"affonda le sue radici nell'antica Grecia, essendo strettamente legato a"Selene", la divinità lunare venerata per la sua bellezza luminosa e il suo bagliore puro. Figlia dei titani Iperione e Teia, Selene è simbolo di purezza, benevolenza e gentilezza, qualità che riecheggiano nel dolce splendore e nella luce rilassante della selenite, che richiama la serena chiarezza della luna nel cielo notturno. Inoltre, un'altra teoria etimologica suggerisce che il termine Selenite derivi dalla parola greca "selenitis", letteralmente "pietra di luna", in riferimento alla capacità di questo minerale di catturare e riflettere la luce lunare con sorprendente fedeltà.
Scoperta e uso nella storia
Sebbene l'uso e l'apprezzamento della Selenite risalgono a millenni fa, la sua scoperta "ufficiale" come minerale distinto si perde nella storia della gemmologia. Solo con l'avvento della mineralogia moderna la selenite è stata chiaramente identificata e classificata tra le varietà di gesso.
La selenite ha occupato un posto d'onore in molte culture e civiltà nel corso dei secoli. Nell'antico Egitto veniva utilizzata per le sue proprietà protettive e come supporto per le iscrizioni sacre. Nell'antica Roma le venivano attribuite virtù di chiarezza mentale e protezione. Nel Medioevo era comunemente usata nelle decorazioni e nei reliquiari, apprezzata per la sua bellezza e lucentezza traslucida.
Origine e composizione della pietra selenite
Famiglia / Gruppo della selenite
La Selenite è una varietà cristallina del gesso, un minerale classificato nel gruppo dei solfati. Il gesso, noto per la sua capacità di formarsi in diverse condizioni geologiche, comprende diverse varietà, tra le quali la selenite spicca per la sua purezza e traslucenza.
Composizione chimica e densità della selenite
La composizione chimica della Selenite è CaSO4-2H2O, ossia è composta da solfato di calcio idrato. La sua densità è relativamente bassa, tra 2,3 e 2,4, e le conferisce una caratteristica leggerezza. Questa composizione è anche responsabile della sua traslucenza e della sua lucentezza perlescente. Per le varietà colorate di selenite, tracce di altri minerali o impurità sono responsabili della loro specifica tonalità.
Origine e formazione della selenite
La Selenite si forma principalmente per evaporazione in laghi salati, lagune o aree marine poco profonde. Questo processo di formazione richiede condizioni specifiche: una lenta evaporazione e una crescente concentrazione di minerali disciolti, che portano alla cristallizzazione del solfato di calcio in sottili strati traslucidi di selenite.
Idepositi di selenite si trovano in molti luoghi del mondo, in particolare in Messico, Italia e Stati Uniti, oltre che in Brasile, Canada e Cina. Il Messico, in particolare, è famoso per le grotte di Naica, dove sono stati scoperti alcuni dei più grandi cristalli di selenite mai trovati.
La durezza della selenite sulla scala Mohs è 2. Ciò significa che è relativamente morbida, facilmente scalfibile da oggetti più duri. Questa proprietà richiede un'attenta manipolazione e manutenzione per preservare la sua naturale bellezza.

Significato e virtù della selenite
La Selenite è ricca di simbolismi, spesso associati alla chiarezza, alla purezza e alla connessione con i piani superiori della coscienza. La sua luce lunare simboleggia l'intuizione, la pace interiore e la protezione. È vista come un ponte tra il mondo materiale e quello spirituale, che offre un'apertura a livelli superiori di comprensione.
Virtù litoterapiche della selenite
A livello fisico
Molte tradizioni attribuiscono alla selenite effetti benefici sul corpo, in particolare un'influenza calmante sul sistema nervoso e immunitario. Le viene anche attribuito il merito di favorire la fluidità della circolazione energetica, che può contribuire a un senso di benessere generale.
A livello psichico
La selenite è nota per la sua capacità di liberare la mente, aumentare la consapevolezza e promuovere la meditazione. Aiuta a superare i blocchi emotivi e la confusione, favorendo la pace interiore, la chiarezza mentale e l'espansione della consapevolezza.
Si noti che la litoterapia non sostituisce il trattamento medico o la competenza medica.
Significato della selenite
Il significato della selenite va oltre i suoi attributi fisici e si estende alle sue qualità metafisiche di purificazione e illuminazione spirituale. Viene spesso utilizzata come strumento di pulizia energetica e di armonizzazione dello spazio.
La selenite è associata al chakra della corona, situato nella parte superiore della testa, che è il centro della spiritualità e della connessione con l'universale. Agendo su questo chakra, favorisce l'apertura spirituale e la ricezione di una guida superiore. La selenite, con la sua elevata vibrazione, è anche nota per stimolare il terzo chakra dell'occhio, favorendo una maggiore chiarezza di pensiero, una coscienza espansa e una maggiore percezione al di là del regno fisico. Inoltre, la selenite può aiutare a sbloccare e armonizzare il chakra della gola, favorendo l'espressione della verità e dei sentimenti con chiarezza e integrità.
Sebbene possa giovare a tutti, la selenite è spesso associata al segno del Cancro, per il suo legame con la luna, e al segno dell'Acquario per la chiarezza mentale.
Viene anche utilizzata per celebrare il 13° anniversario di matrimonio, simboleggiando una rinnovata chiarezza e purezza nella relazione.
Manutenzione, purificazione e ricarica della selenite
Pulizia e purificazione della selenite
La selenite a causa della sua solubilità e della sua bassa durezza, non deve essere pulita sotto l'acqua corrente.
La pulizia e la purificazione della pietra possono essere effettuate tramite:
- Smudging: esposizione al fumo di salvia,
- Alla luce della luna
- Accostandola a un geode di ametista.
È fondamentale evitare qualsiasi contatto con l'acqua, soprattutto quella salata, per evitare di danneggiare la pietra.
Ricarica della selenite
La ricarica della Selenite è ideale se effettuata al chiaro di luna, soprattutto durante la luna piena, per rafforzare la connessione con questo corpo celeste.
Anche posizionarla su un cluster di quarzo o vicino ad altri cristalli carichi può rivitalizzare le sue energie.
La selenite, oltre alla sua bellezza estetica, racchiude un ricco patrimonio geologico e culturale. Attraverso i suoi riflessi e la sua luminescenza, continua a stupire e a ispirare, offrendo un legame tangibile con il passato e abbellendo il nostro presente.